allestire un acquario marino

  • perché allestire un acquario marino,
  • come scegliere quale acquario allestire
  • come procedere al suo allestimento.

Una breve premessa:
Allestire un acquario (marino o d'acqua dolce) vuol dire riprodurre un micro - ecosistema che si ama e che si vuole osservare anche quando non c'è la possibilità di recarsi nel luogo di origine degli organismi ospitati.

perché allestire un acquario marino:

Ci sono vari motivi che ci possono spingere a scegliere un acquario marino, mediterraneo o tropicale:
  • prima di tutto perché è un ottimo elemento d'arredamento, in grado di arricchire qualunque ambiente;
  • una forte passione per il mare;
  • motivi di studio o lavoro, se siamo studenti in biologia, ricercatori,...;
  • il ritorno da una vacanza, durante la quale abbiamo scoperto un mondo incredibilmente affascinante;
  • un grande amore per gli animali;
  • la voglia di poter osservare da vicino animali, che in natura vivono in ambienti che noi non possiamo visitare o nei quali non possiamo trascorrere tutto il tempo che vorremo.

come scegliere quale acquario allestire

Per sapere quale habitat vogliamo riprodurre, bisogna, prima, capire il motivo per cui lo stiamo allestendo.
Se siamo alle prime armi, il consiglio è di iniziare con qualcosa di non troppo difficile, per evitare forti delusioni, che magari possono portare all'abbandono in assenza di una forte motivazione.
Di conseguenza per i neofiti il consiglio è quello di iniziare con:
  • un acquario marino tropicale dedicato ai coralli molli più robusti e/o con coralli duri LPS (large polyped scleractinians) evitando i coralli duri SPS (small polyped scleractinians) che son molto più delicati, e di conseguenza adatti a chi ha un minimo di esperienza.
  • un acquario marino mediterraneo dedicato a pesci e invertebrati di superficie, lasciando perdere le spugne, che si potranno sempre inserire in un secondo tempo e inserendo come alghe esclusivamente la Caulerpa prolifera.

come procedere al suo allestimento

In base all'ambiente che vogliamo riprodurre scegliamo l'attrezzatura più adatta.
  • Prepariamo il mobile;
  • poggiamo la vasca sopra il mobile, avendo cura di mettere un tappetino di neoprene o altro materiale morbido tra vasca e mobile, per ridurre il rischio di imperfezioni del piano d'appoggio che potrebbero danneggiare il vetro di fondo dell'acquario e per ridurre le fastidiose vibrazioni, che le pompe possono trasmettere attraverso i vetri provocando un fastidioso rumore;
  • posizioniamo dentro al mobile la sump (vasca tecnica);
  • montiamo i vari filtri e pompe dentro la sump e colleghiamo quest'ultima all'acquario;
  • sistemiamo le pompe di movimento dentro l'acquario (l'orientamento preciso lo stabiliremo a vasca piena);
  • montiamo la plafoniera.
A questo punto siamo pronti per riempire l'acquario:
  • riempiamo l'acquario a metà circa con acqua che abbia già al corretta temperatura e salinità;
  • Iniziamo con la stesura della sabbia se abbiamo deciso di allestire l'acquario con il DSB (deep sand bed o letto di sabbia profondo), altrimenti passiamo direttamente al punto successivo;
  • studiamo la disposizione delle rocce e posizioniamole avendo cura di costruire una parete rocciosa solida e stabile, su cui si possano posizionare agevolmente i coralli e gli altri invertebrati;
  • finiamo di versare l'acqua.
Ora siamo pronti per collegare tutte le prese.
A distanza di un mese circa, se i valori saranno tutti stabili e corretti, potremmo iniziare ad inserire i primi animali.
Non bisogna dimenticare che l'acquario non può essere considerato esclusivamente un oggetto d'arredamento, ma ci si deve sempre ricordare che, al suo interno, ci sono sempre degli organismi viventi, che meritano rispetto, e che di conseguenza hanno bisogno di cure.
La manutenzione dell'acquario va effettuata non solo quando si deve mostrare l'acquario a qualcuno, ma con regolarità perché non è solo un problema estetico, ma prima di tutto il modo migliore per garantire le migliori condizioni di vita possibili agli animali.
Questo non vuol dire che si deve stare sempre con le mani in acqua, ma che vanno rispettati i tempi di manutenzione.
In questo modo gli animali ringrazieranno e l'acquario si presenterà sempre pulito ed ordinato.

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